La moda italiana riparte dalla pelle

La moda italiana riparte dalla pelle

Parliamo di moda, di Made in Italy e di pelle. E’ così che nasce il brand toscano che collabora con marchi del calibro di Ferragamo, Valentino, Jimmy Choo, Gucci, McQuenn e YSL: “Italiana 20.20”.

La moda italiana riparte dalla pelle

Le dichiarazioni

Rudi Migliorini ci racconta. “La moda italiana ha bisogno di alta qualità senza inganni, dal produttore al consumatore. Ho sempre pensato che le difficoltà portano opportunità e non limiti. Il lockdown è stata l’occasione per rilanciare un nostro progetto, ovvero creare una collezione di pelletteria e abbigliamento, esclusivo e personalizzato, da vendere attraverso i canali digitali. progetto è nato grazie alla collaborazione con i nostri fornitori e pellettieri e ai progetti stilistici di Elisa Taddei. Ne è nata una collezione unica e particolare, fatta di sogni e concretezza. Con un messaggio chiaro: la moda italiana ha bisogno di nuovo di esportare l’alta qualità senza inganni, dal produttore al consumatore“.

Il brand che personalizza e decora abbigliamento e calzature per Ferragamo, Valentino, Jimmy Choo, Gucci, McQuenn e YSL, ha una storia antica e legata al sogno di Rudi Migliorini, ex responsabile estero di aziende fiorentine, che negli anni 90 crea tra le vie centrali di Montevarchi, una realtà che poi ha saputo trasformare in un punto di riferimento per il distretto della moda fiorentino e valdarnese.

Il rapporto con Ferragamo, Valentino e Gucci

Innovazione è un’altra delle parole chiave per comprendere il successo di Italiana Accessori che può contare su 22 artigiani che lavorano per il brand e ricavi per oltre 3 milioni di euro (2019). Uno sguardo verso il futuro che ha portato l’azienda ad attirare, grazie alla sua expertise, brand del calibro di Ferragamo, Valentino, Jimmy Choo, Gucci, McQuenn, YSL e tanti altri.

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