Giulia Vazzoler

Giulia Vazzoler: la pianista luxury più social d’Italia

Oggi parliamo di Giulia Vazzoler, la pianista più social d’Italia che ha suonato nelle cornici più prestigiose del mondo.
Giulia – The Italian Pianogirl è il volto glamour e fuori dagli schemi del mondo pianistico classico, capace di coniugare la sua attività di docente e performer con prestigiose residency artistiche che l’hanno portata ad arricchirsi di esperienze internazionali.

Giulia Vazzoler

The Westin Doha Hotel & Spa Doha, Marriott Marquis City Center Doha Hotel, Rixos Premium Dubai, Hotel Danieli a Venezia, Hotel La Perla a Corvara – dove è ospite regolarmente nella stagione estiva e invernale – fino al Town House Galleria Seven Stars a Milano, per citare alcune collaborazioni. Fra i grandi brand che l’hanno coinvolta in diverse occasioni: Jaguar, Land Rover, Maserati (con quest’ultima c’è un evento in programma a dicembre 2021) e Martini, ma anche Lavazza, Braun, l’Occitane. Enzo Miccio, Antonia Sautter (l’organizzatrice del Ballo del Doge a Venezia), Vinicio Mascarello, fra i wedding planner che l’hanno scelta.

Giulia Vazzoler

Giovane e affascinante, pianista professionista, formazione classica, laurea in filosofia, specializzazione in musica e arti performative, un master, oltre 100.00 follower su Instagram. Questa, in breve è Giulia Vazzoler, globe trotter della musica con alle spalle esperienze internazionali che l’hanno vista impegnata anche in progetti umanitari per UNHCR.

Con una solida formazione classica alle spalle, si diploma in pianoforte al Conservatorio di Vicenza, si specializza come maestro collaboratore per opera lirica. Dotata di una grande tecnica esecutoria ha vinto svariati premi in concorsi nazionali ed internazionali e ha all’attivo centinaia di concerti in Italia, Europa, Medio Oriente, USA e Africa.

Le numerose esperienze all’estero – ha vissuto e lavorato come pianista in Turchia, in Qatar, a Gerusalemme e negli Emirati Arabi – hanno rafforzato l’innata propensione alle relazioni e a condividere progetti e situazioni lavorative con gli altri. Parallelamente alla sua carriera di pianista, lavora come docente al Conservatorio di Campobasso, è direttrice artistica e organizzatrice di eventi musicali e culturali. Altro aspetto non da poco è il suo appeal glam e quella notorietà social che la porta spesso ad esibirsi per eventi del settore del lusso.

La sua vita da Influencer

Il profilo Instagram di Giulia Vazzoler – The Italian Pianogirl è seguitissimo. Ad oggi conta oltre 100.000 follower reali che seguono i suoi movimenti e le sue attività artistiche commentando puntualmente i suoi post. Instagram è la sua finestra sul mondo dalla quale racconta per immagini la sua vita professionale. Il suo profilo è così seguito da aver sollevato l’interesse di brand di cosmetica, eyewear, abbigliamento che le affidano i loro prodotti per una promozione glam ed efficace. Tra i Brand : Nologo Eyewear – Mercihandy – Vitayes – L’ODaites (Francia) – L’Occitanme – GK Hair – Darphin – Nashi SArgan Origins.

Il progetto Piano Sky

Giulia è una delle due musiciste del progetto Piano Sky. Ideato da Cardinali Group, Piano Sky è il progetto musicale che sta avendo grande successo per la sua originalità e per l’incanto che crea: un pianoforte a coda sospeso a circa 3 metri di altezza viene suonato da una pianista vestita di abiti bellissimi e scenici che arrivano fino a terra, l’immagine è quasi onirica ma il risultato è grande qualità musicale in una ambientazione davvero insolita. Tra le destinazioni che l’hanno vista protagonista in questo progetto anche la Cina e Dubai.

Il Medio Oriente

Questa è la parte del mondo che più le piace e dove torna sempre volentieri. Ci è arrivata per caso, con un contratto di lavoro all’Edward Said National Music Conservatory in Palestina per il quale si divideva tra Betlemme, Gerusalemme est, Ramalla e Neblus. Poi si è trasferita in Qatar dove ha diffuso la sua musica e la sua grazia negli hotel più prestigiosi di Doha. Ecco infine l’esperienza negli Emirati Arabi, a Dubai, sempre in hotel di lusso dove ha lavorato come piano performer.
In questo periodo di vita in Medio Oriente ha potuto conoscere e appassionarsi alla cultura araba (tanto da iniziare a studiarne la lingua) e soprattutto alla sua musica. Un brano in particolare ha colpito Giulia, un brano molto famoso e significativo per la cultura araba “Bint el Shalabiya” nell’interpretazione della cantante Fairuz. Tanto l’aveva affascinata che si è spinta a farne un adattamento per pianoforte che ancora, quando c’è l’atmosfera giusta, suona.

I progetti umanitari

Il Medio Oriente per Giulia ha rappresentato anche l’impegno umanitario. Conosciuta per la sua esperienza nei conservatori e scuole di musica in Palestina, è stata invitata da più organizzazioni umanitarie a partecipare, con la sua musica, al recupero e al processo di integrazione dei bambini rifugiati nei campi. Per loro Giulia ha sviluppato progetti musicali in cui lo strumento (il pianoforte) e la sua musica diventavano veicolo di comunicazione e integrazione interculturale. Giulia ha lavorato con GEGED (Gaziantep Training and Youth Association), con UNHCR e con SGDD-ASAM (Association for Solidarity with Asylum Seekers and Migrants) in Turchia, e ai confini con la Siria.

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